La Piscina di Betzaeta
La Piscina di Betzaeta è famosa per la sua menzione nei Vangeli del Nuovo Testamento, in particolare nel Vangelo di Giovanni. Secondo il racconto evangelico, la piscina era situata nei pressi della Porta delle Pecore a Gerusalemme e era circondata da cinque colonnati. Si credeva che la piscina avesse poteri di guarigione, e si narra che un angelo scendesse periodicamente per agitare le acque. La tradizione affermava che la prima persona che entrava nell'acqua dopo che questa fosse stata agitata sarebbe stata guarita da malattie o infermità.
Il passo più noto
Il passo più noto riguardante la Piscina di Betzaeta si trova nel Vangelo di Giovanni (Giovanni 5:1-9), dove si narra la storia di un uomo che era stato paralizzato per 38 anni e che fu guarito da Gesù Cristo quando lo visitò alla piscina. Gesù gli ordinò di alzarsi, prendere il suo letto e camminare, e l'uomo fu istantaneamente guarito.
Il sito tradizionale
Oggi, il sito tradizionale della Piscina di Betzaeta è identificato con una serie di rovine archeologiche situata vicino alla Chiesa di Santa Anna, che si trova all'interno delle mura della Città Vecchia di Gerusalemme. Questa piscina è diventata un luogo di pellegrinaggio cristiano e di interesse storico. Tuttavia, la piscina stessa non contiene più acqua, ed è principalmente una struttura archeologica.
In sintesi
In sintesi, la Piscina di Betzaeta è un luogo menzionato nei Vangeli del Nuovo Testamento ed è associata a guarigioni miracolose compiute da Gesù Cristo. Oggi, rimangono rovine archeologiche e la zona è di interesse religioso e storico.